Ci troviamo a Cigliè dove il Riesling Renano fu impianto dalla famiglia Germano per la prima volta già nel 1996 data laltitudine dei vigneti, circa 550 metri di quota, e il microclima che ben si presta a varietà tardive. L’uva viene raccolta manualmente in cassette cui segue una pigiatura ed una pressatura soffice. La fermentazione alcolica avviene in serbatoi di acciaio verticali a 16 °C circa, per poi abbassare ulteriormente la temperatura impedendo l’eventuale svolgimento della fermentazione malo-lattica. Il vino viene imbottigliato alla fine della primavera. Grazie alla bassa temperatura di fermentazione i lieviti bloccano la loro attività fermentativa lasciando un residuo zuccherino di circa 5-6 grammi per litro, che aiuta l’espressione varietale del Riesling.
Degustazione
Paglierino con lampi oro-verde. Profumi che evocano la frutta tropicale e note di agrume candito oltre alle erbe aromatiche, sensazioni iodate e cenni allidrocarburo tipici del vitigno. In bocca dimostra morbidezza e straordinaria sapidità. Di grande corrispondenza gusto olfattiva, chiude con un lungo finale.