Prodotto dal 1990 esclusivamente da uve Pinot Nero è, in un certo senso, “l’alter ego” del Cervaro: insieme rappresentano le due diverse espressioni dell’anima complessa e raffinata del Castello della Sala. I 4 ettari di vigneto da cui arrivano le uve sono situati ad oltre 400 metri e percorrono la collina dividendosi in terrazzamenti, disegnando linee sinuose e morbide. Dopo la diraspatura e una soffice pigiatura, l’uva è stata trasferita in piccoli serbatoi troncoconici di acciaio inox, dove alla macerazione a freddo per circa 3 giorni è seguita la fermentazione alcolica, durata una settimana circa, terminata poi in contenitori di legno da 228 lt dove il vino ha completato la fermentazione malolattica e ha proseguito la maturazione per alcuni mesi. Un ulteriore riposo in bottiglia prima del commercio.

Degustazione

Rubino dai riflessi granato. Incipit olfattivo dedicato alla frutta, composta di mirtilli, ribes e ciliegia, seguiti da un boquet floreale di rosa rossa e violetta. Conclude su tonalità più scure di cacao, radice di liquirizia e tabacco. Al sorso la prima impressione è quella di assoluto equilibrio, con finissimi tannini ed freschezza perfettamente integrata. Durevole persistenza dai ritorni minerali.