Il primo gin artigianale di Okinawa, in Giappone. L’azienda è sempre stata ispirata dal terroir di Okinawa. Quest’ultima è un’isola meridionale tra due oceani con terreni ricchi di minerali. Da un punto di vista storico, era un incrocio culturale nell’Asia orientale, il che ha portato Okinawa ad essere ricca di prodotti agricoli. Ispirati dalla cultura, i mastri distillatori hanno combinato bacche di ginepro con prodotti botanici che esprimono il terroir di Okinawa e li hanno racchiusi in bottiglia. La distilleria Masahiro, nota per aver sempre prodotto Awamori (un tipo dispirito a base di riso) ma che ora esplora la gloria del ginepro. I distillatori di Okinawa Gin hanno usato foglie di guava, pepe lungo, rosella (un tipo di ibisco), goya (un tipo di melone) e shekwasha, un agrume verde originario di Okinawa e Taiwan. Note dolci e fruttate si mescolano con le spezie in un gin che rivela sottilmente lo sfondo caldo e rustico del tradizionale awamori. Un gin unico, squisito, vivace.