Cabernet Sauvignon, Merlot, Cabernet Franc e a seconda dell’annata una piccola percentuale di Petit Verdot. Questo è l’assemblaggio del Guado al Tasso che rappresenta l’eleganza e la complessità del territorio bolgherese. In ogni vendemmia vengono divisi i singoli appezzamenti di vigneto in tante piccole parcelle di raccolta secondo l’andamento climatico
dell’annata, distinguendole per caratteristiche delle uve e vinificandole separatamente. Dopo una fermentazione e macerazione di 15-20 giorni, il vino è stato trasferito in barrique di rovere francese, dove entro la fine dell’anno ha svolte la fermentazione malolattica. A febbraio è avvenuta la selezione delle migliori parcelle vinificate che sono state unite in barrique, dove sono rimaste per 18 mesi.
Degustazione
Rubino impenetrabile. Al naso spiccano sensazioni di frutta rossa e piccoli frutti neri. Qualche secondo e si percepiscono spezie dolci, fiori secchi, tabacco. Il tutto contornato da note di eucalipto. In bocca è puro velluto, con una trama tannica già raffinata in gioventù. Spalla acida presente e perfetta nel rendere il sorso molto piacevole. La persistenza gustativa è di notevole durata. Un vino cult pronto subito ma capace di sorprendere anche dopo molti anni dalla vendemmia.