Pensando questo vino la famiglia Cavalleri ha sempre desiderato raccontare una storia capovolta (Au Contraire), nella quale l’usuale protagonista, lo Chardonnay, fosse sostituito dal Pinot Nero. Con questa etichetta in particolare (2011) c’è stato l’esordio tra i Blanc de Noirs. Fermentazione in acciaio, dove il vino è rimasto fino all’Aprile 2012 quando è avvenuto il tiraggio. Poi sosta sui lieviti in bottiglia per 10 anni. Produzione di sole 3.360 bottiglie.
Degustazione
Giallo splendente ed intenso, attraversato da finissime bollicine. Al naso rivela intense note fruttate e floreali, cereali, accenni di ribes e menta e sensazioni più scure di frutta secca e quasi torrefazione. Sorso elegantissimo. Di grande coerenza con l’olfattiva e di intensa progressione fresco-sapida. Prende pieno possesso del cavo orale con grazia. Lascia una bocca pulita e con ottima persistenza.