Geoffroy
Il terroir è il protagonista assoluto alla Maison Geoffroy, non la varietà. La filosofia produttiva che ne consegue è quasi estrema e si caratterizza per la Complantation (la coltivazione sulla stessa parcella di varietà differenti) e per la scelta di utilizzare negli Champane grandi percentuali di Réserve Perpétuelle ottenuta da vendemmie a partire dal 1970. La Complantation prevede che il Pinot Noir, lo Chardonnay, il Meunier, il Petit Meslier e l’Arbane maturino a pochi metri di distanza luno dall’altro, beneficiando della stessa esposizione, accuditi dalla stessa mano. È solo così che secondo Jean Baptiste Geoffroy – vigneron alla terza generazione – il terroir può trasmettere i propri tratti distintivi. Trasferita ad Aÿ a partire dal 2003, la nuova sede permette di lavorare esclusivamente per gravità: la vinificazione è organizzata per parcella di provenienza e nei serbatoi, uve a bacca bianca e uve a bacca rossa, sono lavorate insieme con l’intento di raccontare Cumières, dove si trova il vigneto. Quelli di Geoffroy sono champagne preziosi, ricchi, estremamente minerali, concepiti per portare oltre confine l’anima più autentica della Vallée de la Marne.