Nel 1728 Luigi XV sancisce la nascita dello champagne con la legge che permetteva finalmente il trasporto delle bottiglie, che prima di allora era vietato in quanto si riteneva assai pericoloso per la fragilità del vetro. Il fatto di imbottigliare il vino significava che le bollicine ottenute potessero essere preservate solo per i vini della Champagne, segnando la nascita dello champagne come lo conosciamo oggi. La bottiglia è dunque stata dedicata al grande monarca francese e all’interno del cofanetto che la contiene è stampata una copia dell’editto reale. Prodotto da uve Chardonnay e Pinot Nero dai migliori vigneti di Avize, Oger, Le Mesnil-sur-Oger, Verzenay e Bouzy. Malolattica non svolta. Almeno 7 anni sui lieviti.
Degustazione
Lo Champagne Princes Louis XV appare di colore paglierino intenso con sfumature oro. All’olfatto esprime eleganza, profondità ed energia, con sensazioni che rimandano all’agrume, all’albicocca e ala crema pasticcera. Poi sembra tirar fuori cenni di tostatura, una grande mineralità e ricordi di frutti rossi. In bocca è sferico, quasi tridimensionale, con una bollicina di pregevole fattura che dona una bellissima cremosità. Ottimo connubio di acidità e sapidità che introducono un finale asciutto e dai ritorni agrumati.