Il nuovo millennio iniziò con la creazione di una nuova “Supercuvée”, frutto di un’accurata selezione dei migliori grappoli alla vendemmia, esaltazione ed indice del coronamento della gamma di vini di Elena Walch. Così, con l’anno 2000, si ha la produzione della prima “Supercuvée” bianca dell’Alto Adige, pluripremiata ed inserita oggigiorno nella ristretta “cerchia” dei migliori vini bianchi italiani: una scelta delle uve di altissima qualità distribuite su diversi vitigni, insieme ad una fermentazione e maturazione puramente ed esclusivamente in legno. I diversi livelli di maturità dei vitigni utilizzati nelluvaggio e la particolare attenzione trasmessa durante tutte le fasi della vinificazione si riflettono fortemente nel carattere preponderante e dominante della Cuvée. Si dice infatti che il vino esprima il meglio di ogni annata dai vigneti di Elena Walch “oltre le nuvole”, anno dopo anno. Uvaggio in prevalenza di Chardonnay; la raccolta e la lavorazione di tutte le uve avviene insieme e nello stesso giorno. Dopo la fermentazione si esegue settimanalmente un “batonnage” per 3 mesi. Il vino matura nelle barrique francesi per circa 10 mesi e segue un ulteriore affinamento in bottiglia per almeno 6 mesi.
Degustazione
Paglierino dai lampi oro. Intense note di papaya, mango, pesca e cedro candito aprono il bagaglio olfattivo. Poi emergono note mentolate, fumè e salmastre. Sorso in pieno equilibrio, riccho di estratto e tanto minerale e agrumato. La persistenza è davvero lunga su note più scure di spezie e tocchi fumé.